Il dolore cervicale è uno dei disturbi più frequenti nella popolazione adulta. Colpisce chi lavora molte ore al computer, chi guida spesso, chi vive periodi di stress o chi adotta posture scorrette nella vita quotidiana.

Eppure, nonostante sia così diffuso, intorno alla cervicale circolano molti falsi miti e poche informazioni realmente utili.

In questo articolo scoprirai:

• le cause reali del dolore cervicale,
• gli esercizi più efficaci per alleviarlo,
• ciò che non ti dicono mai (ma che fa la differenza).
  

1 - Le cause reali della cervicale

Il dolore cervicale raramente dipende da un solo fattore. Di solito è il risultato di un insieme di elementi che, nel tempo, si sommano e creano tensione.

Cause più comuni:

• Posture prolungate e scorrette

Il classico “text neck”, ovvero la testa protratta in avanti, è una delle principali cause di sovraccarico delle vertebre cervicali.

Ogni centimetro di testa che avanza in avanti equivale a diversi chili di peso percepito in più sulla colonna.

• Ridotta mobilità del tratto dorsale

Se il dorso è rigido, la cervicale compensa, diventando più mobile e più stressata.

• Stress e respirazione inefficace

Il diaframma rigido, tipico nei momenti di stress, modifica la postura e aumenta la tensione dei muscoli del collo e delle spalle.

• Poca attività fisica

La sedentarietà indebolisce i muscoli stabilizzatori e amplifica la percezione del dolore.

• Errata organizzazione della postazione di lavoro

Monitor troppo basso, sedia non regolata e mancanza di micro-pause rendono inevitabile la comparsa di rigidità e fastidi.

2 - Gli esercizi più efficaci per alleviare il dolore cervicale

Non tutti gli esercizi sono adatti a tutti, ma esistono movimenti semplici e sicuri che migliorano la mobilità e riducono la tensione.

• Mobilità dolce del collo

- Porta lentamente l’orecchio verso la spalla, senza forzare.

- Ripeti dall’altro lato.

- Mantieni il movimento fluido e lento.

Benefici: riduce la tensione dei muscoli laterali del collo.

• Apertura del torace

- Intreccia le dita dietro la schiena.

- Apri le spalle e solleva leggermente lo sterno.

Benefici: migliora la postura e libera tensioni accumulate nella parte alta della schiena.

• Mobilità della parte dorsale

- Seduto, metti le mani dietro la testa.

- Inspira ed estendi leggermente il dorso contro lo schienale.

Benefici: riduce il lavoro compensatorio della cervicale.

• Respirazione diaframmatica

- Una mano sul petto, una sulla pancia.

- Inspira lentamente dal naso, portando l’aria verso il basso.

- Espira in modo lento e controllato.

Benefici: migliora il rilassamento e riduce la tensione muscolare.

3 - Ciò che non ti dicono mai sulla cervicale

La maggior parte delle persone cerca solo il “massaggio miracoloso” o l’esercizio perfetto.

Ma ci sono verità fondamentali che pochi raccontano:

• La cervicale non lavora da sola

Il problema, spesso, non nasce dalla cervicale ma dalla schiena, dal diaframma o dalla postura globale.

• Non basta fare stretching

Il collo non ha bisogno solo di essere allungato:

ha bisogno di mobilità, respirazione corretta, movimento e variazione delle posture.

• Il dolore non significa danno

La maggior parte dei dolori cervicali non è legata a lesioni strutturali.

Spesso è una risposta muscolare a stress, posture, rigidità o mancanza di movimento.

• La cura migliore è la continuità

Meglio 3 minuti di esercizi al giorno che 30 minuti una volta a settimana.